Occuparsi di rielaborare gli spazi, reinventarli, ristrutturarli interamente o solo in parte, richiede particolare attenzione e cura alla salvaguardia non solo dello stile e dell’armonia dell’ambiente in cui si interviene, ma anche delle esigenze richieste e della destinazione d’uso degli spazi.

La scelta delle tipologie di intervento che meglio garantiscono il perseguimento di tali obiettivi, passa per una serie di riflessioni attente, che comportano costi ed investimento di tempo.

Tante sono le possibilità adottabili, per esempio, per la realizzazione del soffitto e l’ampio ventaglio di alternative da vagliare, non ne rende facile la scelta.

Affianco alle tradizionali tecniche costruttive che vedono nel cartongesso un’opzione resistente e in tempi relativamente recenti anche versatile, visti i progressi delle tecnologie più moderne, vi è una soluzione assai più rivoluzionaria ed innovativa, quella del soffitto teso.

soffitto teso Tensocielo 

Il soffitto teso rappresenta infatti una soluzione moderna ben adattabile ad ogni tipo di esigenza di progetto e stile, utilizzabile sia per le controsoffittature che per i lavori di rivestimento e di rifinitura delle pareti.

Un soffitto teso, per esempio del tipo TensoCielo, consta di due parti: una parte con funzione di sostegno, ovvero il profilo in alluminio leggero e un telo in PVC resistente.

L’installazione è piuttosto semplice, si provvede al fissaggio del profilo di alluminio sul perimetro, quindi si passa al riscaldamento del telo in PVC per mezzo di generatori di aria calda con cui il telo si tende, evitando avvallamenti, e si dilata fino a raggiungere la dimensione necessaria all’ancoraggio con i profili perimetrali.

Il tutto è fatto senza operare direttamente all’interno della muratura del soffitto, garantendo dunque, per la mancata produzione di calcinacci, polveri ed altri residui di lavorazione, la perfetta pulizia dello spazio in cui si interviene.

È bene sottolineare che un soffitto teso copre 50 mq di superficie senza la necessità di impiegare alcun tipo di sospensione verticale e la sua installazione comporta una riduzione della dimensione dello spazio pari soltanto al 7%, aspetto molto importante se si deve intervenire su ambienti ridotti.

Teli più usati: le tipologie principali di soffitto teso

A seconda dei vari modelli di telo di cui si compone il soffitto teso, delle prestazioni che questo può garantire e dei materiali di realizzazione, esistono in commercio differenti ed assortite tipologie, ognuna specificatamente rivolta ad una categoria di ambiente, in funzione della destinazione d’uso dello stesso.

Se si intende operare sullo spazio in modo da ampliarne la percezione e la profondità, occorrerà impiegare un soffitto teso 3D, se invece si intende aumentare la luce, si può optare per un soffitto teso a specchio.

Il soffitto teso 3D garantisce un effetto tridimensionale grazie ad un’immagine 3D applicata sul telo, generalmente di grande impatto sono le stampe a tema cielo ed acqua. L’effetto finale è molto suggestivo in quanto viene notevolmente ampliato il senso di profondità.

Il soffitto teso a specchio invece, mediante il telo lucido di cui si compone, riesce facilmente, per riflessione della luce, ad amplificare la luminosità dello spazio in cui viene installato. Viene pertanto preferito in centri commerciali, negozi, studi medici e dentistici.

Se al contrario, si voglia ridurre la luce naturale o artificiale di un ambiente, è opportuno impiegare un soffitto teso opaco. Il telo opaco, infatti non riflette la luce e crea un effetto murale.

Ulteriore tipologia molto richiesta, soprattutto in ambienti quali istituti scolastici, musei, laboratori didattici, è quella del soffitto retroilluminato. Tale scelta è da attribuirsi principalmente alla possibilità di riprodurre video sul telo. Esso è realizzato con membrane polimeriche retroilluminate con impianto a LED bianco (luce calda e fredda) oppure RGB (multicolor).

Ecosostenibilità del soffitto teso

Punto di forza del prodotto, nonché valore aggiunto, è la particolare attenzione che viene prestata, dalle prime fasi di realizzazione, fino alle ultime di imballaggio, trasporto e smaltimento, al rispetto di tutte quelle norme e leggi volte alla tutela dell’ambiente e conseguentemente alla riduzione dell’inquinamento.

È necessario, infatti sottolineare come la scelta dei materiali, sostenibili, riciclabili e non tossici, sia fatta con l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente e le generazioni future, in linea con i principi dell’Ecosostenibilità.

Tale scelta non limita le performance funzionali del prodotto che anzi, vengono incrementate.

Alcuni vantaggi derivanti dall’uso del soffitto teso

Rispetto alle tradizionali tecniche costruttive che prevedono l’impiego del cartongesso, la scelta del soffitto teso, reca alcuni sostanziali vantaggi, di seguito esposti.

Primo fra tutti l’assenza di lavori definitivi ed invasivi all’interno della muratura.

Questo, non solo determina la possibilità di evitare tutta una serie di valutazioni progettuali e strutturali, ma comporta anche il notevole vantaggio di non avere la produzione di calcinacci, polveri ed altri fastidiosi residui di lavorazione.

L’installazione del soffitto teso risulta pertanto celere, completabile in un solo giorno lavorativo, e pulita.

Proprio l’assenza di opere murarie, fa del soffitto teso una scelta flessibile e dinamica, smontabile e rimontabile, infinite volte, modificabile sulla base delle esigenze del momento grazie anche alla possibilità di installare elementi decorativi e funzionali personalizzati.

Da ciò deriva anche il forte impatto visivo che può risultare dall’impiego di questa soluzione. Ciò si rende possibile mediante l’uso di teli particolari da un lato, e l’introduzione di elementi con particolari forme ed ondulazioni, dall’altro.

Le superfici sono perfettamente omogenee ed uniformi, lavabili ed ispezionabili in ogni punto e non ne è prevista la manutenzione, contrariamente ad un tradizionale controsoffitto in cartongesso, per cui si registrano talvolta fenomeni di deterioramento superficiale, quali lesioni, desquamazioni e screpolature, totalmente assenti nel caso di soffitto teso.

Inoltre, un soffitto teso risulta essere particolarmente resistente a qualsiasi tipo di danno meccanico, è quindi durevole nel tempo, impermeabile, resistente all’acqua (può contenerne fino a 100 litri senza alcun problema) e resistente al fuoco.

In ultimo vanno sottolineate le proprietà fonoassorbenti del soffitto teso. Le caratteristiche degli elementi di cui esso si compone, fanno sì che ci sia un perfetto isolamento acustico dell’ambiente in cui avviene l’installazione del soffitto teso. I rumori prodotti all’interno di qualsivoglia ambiente, dal più affollato spazio pubblico, al più ristretto e silenzioso spazio privato, vengono infatti assorbiti.