Lo stress ossidativo è un fenomeno che si verifica quando vi è uno squilibrio tra la produzione di radicali liberi, derivanti dalle normali reazioni metaboliche cellulari (come la respirazione cellulare), e gli antiossidanti presenti nell’organismo, ovvero molecole che neutralizzano i radicali liberi, riducendo così il rischio di danni cellulari. Solitamente, il corpo è in grado di mantenere un equilibrio tra queste sostanze, ma in alcune circostanze, questo delicato bilanciamento può essere compromesso.

Le cause dello stress ossidativo

I radicali liberi, ovvero le molecole responsabili dello stress ossidativo, vengono prodotti in abbondanza per diverse cause. Ci sono alcuni fattori endogeni, che dipendono quindi dall’organismo, che fattori esogeni, relativi all’ambiente esterno. In ogni caso, tra le principali cause è possibile citare:

• Fumo (sia attivo che passivo);
• Abuso di alcol e sostanze stupefacenti;
• Cure farmacologiche scorrette;
• Alimentazione squilibrata;
• Stress;
• Esposizione a sostanze chimiche nocive presenti nell’ambiente;
• Fattori genetici che causano sensibilità allo stress ossidativo;
• Squilibri del metabolismo (ad esempio il diabete);
• Esposizione prolungata ai raggi UV senza adeguata protezione;
• Attività fisica prolungata e troppo intensa.

I sintomi dello stress ossidativo

Lo stress ossidativo è un fenomeno spesso trascurato poiché i suoi sintomi sono comuni ad altre condizioni e patologie. Tuttavia, riconoscere i segni di stress ossidativo è importante per prendere misure preventive e adottare uno stile di vita sano.

Tra i segni più frequenti di questo fenomeno c’è l’emicrania, che può essere scambiata per un semplice mal di testa passeggero, e i dolori muscolari, attribuibili a sforzi fisici eccessivi, così come il sudore persistente. La difficoltà nella digestione è un altro sintomo spesso ignorato, poiché può dipendere anche  da una dieta squilibrata. L’infiammazione dei tessuti è un altro sintomo da tenere d’occhio, poiché può manifestarsi in varie parti del corpo e viene talvolta attribuita a lesioni o infezioni.

Come combattere lo stress ossidativo?

Per contrastare lo stress ossidativo, è fondamentale introdurre nella propria dieta sostanze antiossidanti, presenti principalmente in frutta scura e verdura. Questi alimenti contengono, sottoforma di pigmenti, diverse sostanze come i polifenoli, vitamine (la C, la E e il beta-carotene) ed altri micronutrienti ed enzimi come il selenio, il coenzima Q10, il rame e lo zinco.

Consumare regolarmente almeno 5 porzioni di frutta e verdura fresche e di stagione quotidianamente può potenziare gli effetti dei sistemi antiossidanti esogeni nell’organismo. Inoltre, è possibile supportare la dieta con appositi integratori contenenti antiossidanti, come ad esempio quelli a base di spirulina, una ricca alga nota per le sue proprietà benefiche. Questi integratori possono essere utili soprattutto quando non è possibile ottenere una quantità sufficiente di antiossidanti solo tramite l’alimentazione, oppure in caso di situazioni particolarmente stressanti o, ancora, quando si pratica attività fisica.

Come prevenire lo stress ossidativo?

La prevenzione gioca un ruolo fondamentale nella riduzione dello stress ossidativo. Adottare abitudini corrette nella vita quotidiana può aiutare a limitare la produzione di radicali liberi e quindi a mantenere un equilibrio tra questi e gli antiossidanti nel corpo. Una delle azioni preventive principali è mantenere sotto controllo la glicemia, evitando un consumo eccessivo di zuccheri durante la giornata. Inoltre, è utile evitare uno stile di vita sedentario e inattivo, ma è altrettanto importante non sforzare eccessivamente l’organismo con attività fisica non adeguata al proprio livello di allenamento e preparazione.