Se sei un autista di un mezzo di peso superiore alle 3,5 tonnellate, dovresti frequentare un corso per l’uso corretto del cronotachigrafo, il sistema installato su camion e autobus che permette alle autorità competenti di verificare il rispetto da parte degli autisti di soste obbligatorie, velocità massima e infrazioni al codice della strada. Infatti, secondo il nuovo decreto n.215 del dicembre 2016, le aziende di autotrasporti sono tenute a consigliare ai propri autisti il corso di formazione ed istruzione sul cronotachigrafo; inoltre le aziende devono assicurarsi che la strumentazione funzioni correttamente e devono fornire all’autista il materiale necessario alle registrazioni sul cronotachigrafo (come le stampe, nel caso lo strumento sia analogico). I cronotachigrafi più recenti sono digitali, ma l’azienda deve comunque assicurarsi che sia presente la carta termica per la stampa dei dati.

Il provvedimento era atteso da tempo per adeguarsi alle norme europee e dai regolamenti in tema di formazione degli autisti e di controllo sulla loro attività; inoltre il corso permetterà alle aziende di dimostrare che eventuali infrazioni relative al mancato rispetto dei tempi di guida-riposo non possono essere a loro attribuite, ma al singolo soggetto.

La formazione all’utilizzo dello strumento non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata, per evitare che in caso di incidente o contenzioso la responsabilità ricada interamente sull’azienda. Ma che cosa prevede il corso di formazione al cronotachigrafo di Perugia? Il programma comprende lo studio della normativa del regolamento, che comprende alcuni cenni storici e soprattutto lo studio delle più recenti regolamentazioni; inoltre verrà spiegato quando è obbligatorio il cronotachigrafo sull’automezzo e quali automezzi invece sono esenti (mezzi di ordine pubblico, trasporto del latte, mezzi agricoli, mezzi sanitari e militari…). Si prosegue con il regolamento dei tempi di guida e di riposo, eventuali esenzioni e deroghe o certificazioni; descrizione dei cronotachigrafi analogici e digitali, funzionamento, differenze tra i modelli; spiegazione del funzionamento del cronotachigrafo analogico e digitale con descrizione del modello, del foglio di registrazione se presente e del suo corretto uso; diverse tipologie di carte per il tachigrafo digitale e il loro utilizzo.

Verranno poi spiegate le modalità di lettura ed interpretazione delle stampe e dei pittogrammi dei diversi modelli di cronotachigrafo e verranno svolte attività di simulazione di casi reali, mettendo a disposizione gli strumenti adeguati alla comprensione di ciò che è stato spiegato; infine, saranno chiarite le responsabilità civili e penali in caso di circolazione senza cronotachigrafo o con strumentazione manomessa o non funzionante. Il corso ha una durata minima di 8 ore ed ha una validità di 5 anni, dopo i quali il corso deve essere ripetuto. Alla fine del corso viene rilasciato un attestato di partecipazione (valido 5 anni) ed un documento con le norme di comportamento da osservare, che vale 1 anno e che è valido esclusivamente per l’azienda che lo ha rilasciato (se l’autista cambia azienda, deve richiederne un altro). L’azienda è inoltre tenuta a verificare l’attività degli autisti ogni 90 giorni, scaricando le copie degli stampati e conservandole e rilasciando un resoconto scritto controfirmato dall’autista e conservato in sede per almeno un anno.