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Collare antiparassitario: come funziona

12 maggio 2021Autore: admin 476 views Nessun commento

Con l’arrivo della primavera ritorna l’incubo di pulci e zecche per i cani. In più, le punture di alcuni insetti come le zanzare possono essere portatori di pericolose patologie quali la leishmaniosi. Proteggere il cane da pulci o zecche ma anche dalle zanzare è fondamentale per la sua salute.

I parassiti nel cane

Ci sono vari tipi di parassiti che interessano il cane: pulci, zecche, pidocchi, acari che provocano diversi forme di rogne ma anche i vermi intestinali, polmonari e cardiaci che hanno anche delle conseguenze piuttosto gravi sulla salute del vostro animale.

A questi si aggiungono le zanzare sia della filaria che della leishmania.

Antiparassitari

Un antiparassitario riesce a coprire solo una tipologia di parassiti oppure tutto lo spettro e tenere lontani gli insetti come le zanzare e le zecche. Ci sono in commercio diversi tipi di collare antiparassitario per pulci e zecche ma anche per altri parassiti. Stiamo parlando di un prodotto veterinario in commercio che si può trovare nei negozi per animali come nei supermercati. La protezione antiparassitaria tutela il cane da infestazioni e possibile patologie trasmesse da zanzare, pulci e zecche.

Come funziona il collare anti parassitario

Il collare antiparassitario è un prodotto per cani ma anche per gatti. Viene applicato al collo del cane e lo protegge da tutta una tipologia di parassiti.
Rilascia delle sostanze che proteggono il vostro animale in modo graduale e nel tempo. Di norma hanno una durata di tre mesi per poi essere sostituiti. Il collare ha una lunghezza in base al collo del vostro cane. Esistono collari di varie taglie: piccoli, medi e grandi. E’ di fondamentale importanza scegliere la lunghezza corrispondente per evitare che il cane sia infastidito dal collare stesso.

Non è consigliato per i cuccioli al di sotto dei sei mesi di età.
Non infastidiscono il cane, né hanno in generale effetti colletareli.

L’ideale è applicarlo almeno un mese prima del cambio di stagione e dell’arrivo della primavera in modo da prevenire e garantire la protezione quando inizia il periodo dei in cui i parassiti sono più potenzialmente presenti.

La scelta del collare deve essere accurata. Bisogna verificare che il principio attivo del collare sia adatto al cane. E’ possibile alternare i collari antiparassitari a seconda del principio e della copertura.

Il collare antiparassitario viene utilizzato per prevenire non per curare. E’ un repellente e tiene lontani i diversi tipi di parassiti. Alcuni collari sono resistenti all’acqua, ma il lavaggio frequente del cane ne riduce l’efficacia.

Parere del veterinario

E’ importante sentire anche il veterinario e valutare la zona in cui si vive e i luoghi più frequentati dal cane. Nelle aree umide è importante proteggere il cane dalle zanzare e dai pappataci, portatori di patologie anche gravi. Considerare se il cane fa molta vita all’aperto o prevalentemente in casa. I parassiti variano inoltre da nord a sud, tra montagna e campagna.

In tal caso, è sempre meglio chiedere il parere del vostro veterinario di fiducia che saprà quali sono i parassiti più diffusi nell’area e in base alla stagione.

E’ inoltre possibile usare la combinazione di due prodotti per una copertura maggiore.

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